Abbiamo ereditato un paese “vecchio e fermo”, dovuto anche al commissariamento dell’amministrazione dopo la caduta di Molteni Fernando che venne dal suo gruppo sfiduciato. 
Un paese ancora chiuso nelle logiche corporative locali.
Ci siamo impegnati in questi cinque anni di lavoro a modificare radicalmente, non solo il territorio ma soprattutto, la mentalità degli abitanti, offrendo occasioni per aprirsi alla partecipazione della vita comunitaria.
Ai bisogni espressi abbiamo dato risposte cercando il confronto con i cittadini, singoli ed associati, rendendo comprensibili le scelte della Giunta e del Consiglio Comunale.
E’ stato un lavoro impegnativo, perché la voglia dei cittadini di essere protagonisti, l’atteggiamento talvolta diffidente nei confronti dei cambiamenti, il desiderio di veder riconosciuti i propri bisogni individuali spesso diversi da quelli dei vicini, a volte rendono più difficile la sintesi tra i vari interessi.
Nell’amministrare il paese ci siamo impegnati per rendere un servizio alla comunità, per migliorare la vita di tutti, migliorare il paese in cui viviamo, risolvere i problemi piccoli e grandi che quotidianamente si presentavano.
La molteplicità dei problemi ha imposto delle scelte: amministrare significa scegliere tra le diverse priorità e nell’ interesse pubblico, significa dire dei si e dei no con fermezza e trasparenza.
Con questa consapevolezza e con senso di responsabilità abbiamo operato e continueremo a lavorare.
Abbiamo scelto d’innovare la squadra, con donne ed uomini che metteranno nuove e diverse competenze, sensibilità, esperienza di vita famigliare, sociale e lavorativa a disposizione della comunità.
Infine un caloroso ringraziamento a coloro che ci hanno operativamente lasciato e che, sono certo, ci seguiranno nel proseguimento del cammino finora condiviso e per il quale tanto hanno contribuito.
Il Sindaco
Leonardo Mario Dossena
Un paese ancora chiuso nelle logiche corporative locali.
Ci siamo impegnati in questi cinque anni di lavoro a modificare radicalmente, non solo il territorio ma soprattutto, la mentalità degli abitanti, offrendo occasioni per aprirsi alla partecipazione della vita comunitaria.
Ai bisogni espressi abbiamo dato risposte cercando il confronto con i cittadini, singoli ed associati, rendendo comprensibili le scelte della Giunta e del Consiglio Comunale.
E’ stato un lavoro impegnativo, perché la voglia dei cittadini di essere protagonisti, l’atteggiamento talvolta diffidente nei confronti dei cambiamenti, il desiderio di veder riconosciuti i propri bisogni individuali spesso diversi da quelli dei vicini, a volte rendono più difficile la sintesi tra i vari interessi.
Nell’amministrare il paese ci siamo impegnati per rendere un servizio alla comunità, per migliorare la vita di tutti, migliorare il paese in cui viviamo, risolvere i problemi piccoli e grandi che quotidianamente si presentavano.La molteplicità dei problemi ha imposto delle scelte: amministrare significa scegliere tra le diverse priorità e nell’ interesse pubblico, significa dire dei si e dei no con fermezza e trasparenza.
Con questa consapevolezza e con senso di responsabilità abbiamo operato e continueremo a lavorare.
Abbiamo scelto d’innovare la squadra, con donne ed uomini che metteranno nuove e diverse competenze, sensibilità, esperienza di vita famigliare, sociale e lavorativa a disposizione della comunità.
Infine un caloroso ringraziamento a coloro che ci hanno operativamente lasciato e che, sono certo, ci seguiranno nel proseguimento del cammino finora condiviso e per il quale tanto hanno contribuito.
Il Sindaco
Leonardo Mario Dossena
Il programma per il prossimo quinquennio si articola intorno alle principali chiavi di lettura della crescita del paese garantiti dalla stabilità di governo :
· Più aperto e accessibile
· Più sicuro e solidale
· Più responsabile e più giusto
· Più bello e vivibile
· Più efficiente e moderno
